Il guardaroba perfetto esiste
Confrontandomi di recente con alcune donne sugli argomenti “guardaroba, cambio di stagione, organizzazione armadio” ne è venuto fuori uno scambio interessante di pareri e consigli che vorrei condividere con voi. D’altronde, la primavera è quasi arrivata, e tra poco sarà necessario dare una ventata di aria fresca all’armadio e al suo contenuto.
Anche le donne più scettiche, quelle che sono alle prese con bambini e mariti disordinati e poco avvezzi al menage domestico- dopo aver letto questo articolo- potranno ricredersi: organizzare perfettamente un armadio è possibile e anche abbastanza semplice.
Decluttering e pulizia dell’armadio
Basta qualche accorgimento, un po’ di tempo libero da dedicare al decluttering, e il gioco è fatto. Sulla base della mia esperienza, posso dire che il momento più impegnativo per il cambio di stagione è proprio quello iniziale. Per rinfrescare il guardaroba e fare spazio al nuovo bisogna prima mettere da parte tutto ciò che non piace o non serve più. Seppure necessaria e utile, il decluttering è un’attività spesso snobbata, soprattutto dalle persone più conservatrici, che tendono a non disfarsi facilmente degli oggetti e degli abiti. Prima di procedere con lo step successivo, un po’ di pulizia dei ripiani dell’armadio è consigliabile per creare l’ambiente ideale in cui posizionare i nuovi capi di stagione.
Capi invernali, capi estivi ed evergreen
Per rendere più agevole il cambio di stagione è opportuno separare i capi di abbigliamento invernali da quelli primaverili ed estivi. Lascia da parte invece i capi evergreen, che dovranno occupare un posto specifico nell’armadio, in modo che tu possa trovarli agevolmente tutte le volte che servono. Tra i capi evergreen (quelli che non passano mai di moda) c’è, ad esempio, la camicia bianca a maniche lunghe, il cardigan nero, il pantalone scuro da abbinare in vari modi. Questi capi non devono mancare mai nell’armadio di una donna, a qualsiasi età, ed è bene che siano ben visibili.
Guardaroba capsula: ottimizzare i capi per ogni occasione
Negli anni Settanta, a New York, Susie Faux inventò il “capsule guardaroba”. Questa ingegnosa proprietaria di una boutique di abbigliamento studiò un metodo creativo ed innovativo per organizzare l’armadio in maniera pratica e funzionale. In cosa consiste? E’ semplice ed intuitivo. Il guardaroba capsula nasce dalla constatazione che, in fondo, le donne finiscono per indossare quasi sempre gli stessi capi. Di conseguenza, è meglio investire nell’acquisto di pochi capi di qualità, piuttosto che riempire l’armadio di abiti e accessori che, per una serie di motivi, non indosseremo mai.
Organizzare un guardaroba capsula significa, quindi, scegliere pochi pezzi che possano abbinarsi con altri in modo semplice, e da sfruttare in situazioni diverse. La parola d’ordine è quindi: versatilità.
Dovrai quindi cercare organizzare l’armadio riempiendo gli spazi con capi che siano di buona qualità e che ti stiano bene indosso. Se desideri che i capi di abbigliamento durino più tempo, devi optare per tessuti e materiali di qualità. Inoltre, meglio non farsi tentare da abiti e capi che, pur se appariscenti ed esteticamente belli, non valorizzano il nostro corpo, ma anzi mettono in evidenza i difetti.
Come scegliere i capi per avere un armadio perfetto
Prima di acquistare un abito o un capo di abbigliamento di qualsiasi dovresti essere in grado di capire se questo è in sintonia con il tuo fisico (forma del corpo, proporzioni, taglia), se il colore è in armonia con la tua carnagione ed i tuoi occhi, se è in grado di esaltare il tuo stile e ciò che intendi trasmettere di te agli altri. Nello specifico, il tuo armadio capsula dovrebbe contenere: una camicia bianca, un tubino nero, 4-5 t-shirt in vari colori, 2 top in colori neutri, da poter indossare in varie occasioni, un paio di jeans comodi, un pantalone nero, una gonna, un vestito casual da indossare durante il giorno, due tipi di scarpe: scarpa bassa e decollette a tacco alto.